FINALMENTE ON LINE IL PORTALE DELLA REGOLARITA’ DELL’AUTOTRASPORTO- TUTTE LE ISTRUZIONI PER LA CONSULTAZIONE
Lunedì 21 Dicembre 2015La Legge di Stabilità 2015 relativamente al settore dell’autotrasporto, aveva sancito che non si poteva più affidare il trasporto di merci a quei vettori che non fossero in regola con le disposizioni relative all’esercizio della professione, agli obblighi retributivi, agli obblighi previdenziali e assicurativi. Al fine di poter verificare il corretto adempimento di questi obblighi era stato affidato all’albo la verifica di tali requisiti per le aziende operanti nel settore. Un compito certamente non facile, considerata la numerosità e granulosità delle aziende italiane (oltre 130.000), nonché per i tempi stringenti previsti (6 mesi dall’emanazione della legge). Con un mese di ritardo rispetto al previsto si può però finalmente dire “missione compiuta”. Infatti dal 16 dicembre tale verifica è facilmente da chiunque. l'Albo ha messo online il database sulle imprese di autotrasporto per conto terzi iscritte, che ogni cittadino può consultare tramite il Portale dell'Automobilista Per accedere bisogna innanzitutto registrarsi come “cittadino” e non come impresa. Al momento infatti effettuando tale registrazione nel secondo dei due modi si accede a delle funzioni che permettono, ad esempio, di pagare le quote di iscrizione all’albo, ma non di consultare il portale relativamente alla regolarità (ci auguriamo che questo limite venga rimosso quanto prima). Registrandosi come cittadino invece, si accede alla Home Page dedicata, dove dal menu di sinistra, sotto la voce Accesso ai Servizi potrà attivare la funzione “Consultazione Regolarità Posizione Albo”, dove l’utente potrà consultare la regolarità dell’impresa di autotrasporto. La ricerca potrà essere fatta mediante codice fiscale o partita iva (a seconda che trattasi di impresa individuale o società); ovvero mediante nome e cognome del titolare dell’impresa o mediante la ragione sociale. Deve essere inoltre indicata la motivazione per la quale sta effettuando la visura di regolarità. Se l’impresa è regolarmente iscritta verranno visualizzati:
- Numero di iscrizione all’Albo
- Denominazione sociale
- Partita IVA o Codice Fiscale
- Codice REN
- Indicatore di Sede Primaria
Infine selezionando il campo “Attestazione Visura”, sarà prodotto un documento in formato PDF il documento attestante l’Esito della Verifica di Regolarità Contributiva, secondo quanto comunicato dai sistemi INPS/INAIL. Al momento il regolare pagamento della quota annuale di iscrizione all’Albo è ininfluente, ma detta funzione verrà presto implementata così come implementata sarà la funzione che mette in relazione il numero dei veicoli che risultano di proprietà dell'azienda con quello degli autisti dipendenti, un parametro che dovrebbe segnalare eventuali casi di lavoro nero o uso irregolare della manodopera straniera. Trascorsa la fase transitoria, dal prossimo anno, l’accesso verrà permesso anche alle ditte committenti, previa autenticazione e non sarà più necessaria la richiesta del DURC. Qualora il committente non esegua la verifica, risponderà in solido con il vettore ed eventuali sub vettori, degli eventuali inadempimenti di natura previdenziale, retributiva e assicurativa legati alle prestazioni ricevute durante la vigenza del contratto di trasporto. Non sfugge a nessuno la portata della nuova procedura, per certi versi rivoluzionaria, che certificando le imprese virtuose da un lato metterà la committenza al riparo da possibili rivalse ma dall’altro, emarginando le imprese che stanno sul mercato non rispettando le regole, andrà a premiere coloro che hanno assunto il rispetto delle regole come principio fondante della propria etica imprenditoriale. Riportiamo sotto i link del portale dell’automobilista e del manuale di istruzioni per effettuare la visura https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/ http://www.alboautotrasporto.it/images/stories/pdf/ALBW_ManualeUtente_NuovoAlboAutotrasportatori_Cittadino-1.0.pdf