AutoTrasporto24

Normative e Documenti utili per autotrasportatori

Domanda

Qual'è la procedura corretta per mettere il tachigrafo digitale nella funzione OUT e quali sono le relative informazioni sui tempi di guida e velocita' di questa funzione?

Risposta

Entrando in un'area privata (un cantiere, una cava, un piazzale di carico,...) ci si trova in una zona dove il regolamento CEE 561 sui tempi di guida e riposo non è applicabile. Questo vuol dire che non sarebbe necessario utilizzare il cronotachigrafo fino al momento in cui si esce per tornare su suolo pubblico. In effetti, però, una raccomandazione dei Ministeri del Lavoro, dei Trasporti e degli Interni, richiede che se in area privata il mezzo viene condotto da un autista professionale, questi dovrà annotare l'attività nell'area privata registrandola tramite il cronotachigrafo, ma solo per tenere sotto controllo le ore lavorate ai fini di straordinario etc. e non per il controllo delle ore di guida. Per questo motivo, il cronotachigrafo digitale prevede la cosiddetta funzione “OUT”, ovvero la possibilità di registrare le ore lavorate dal conducente tenendo conto del fatto che vengono svolte in area “Fuori dal Campo di Applicazione” della normativa europea. Per quanto sopra, la corretta procedura per attivare la funzione “OUT” del cronotachigrafo digitale può differire a seconda che si verifichi uno dei seguenti 2 casi:
  1. Il conducente professionale entra in area fuori dal campo di applicazione (ad es. area privata) e rimane al posto di guida continuando a condurre egli stesso il veicolo all’interno dell’area: a.  Fermare il veicolo appena dentro l’area fuori dal campo di applicazione b.  Agire sui menu del cronotachigrafo per attivare la funzione OUT (non va toccata la smartcard del conducente !) c.  Continuare normalmente la guida del veicolo all’interno dell’area fuori dal campo di applicazione (il tachigrafo mostre la dicitura “OUT” sul display) d.  Prima di uscire dall’area per tornare su normali strade e suolo pubblico, ricordare di disattivare la funzione OUT per non incorrere in gravi sanzioni !
  1. 2)      Il conducente professionale entra in area fuori dal campo di applicazione (ad es. area privata) e consegna il veicolo ad altro conducente, anche non professionale e privo di smartcard autista per il cronotachigrafo digitale: a.   Fermare il veicolo appena dentro l’area fuori dal campo di applicazione b.   Estrarre la smartcard autista c.   Agire sui menu del cronotachigrafo per attivare la funzione OUT d.   Consegnare il veicolo ad altro addetto (l’autista dovrebbe scendere dal mezzo)
  Nell’intervallo durante il quale il veicolo è in uso all’addetto dell’area fuori dal campo di applicazione, il conducente professionale potrà svolgere altre mansioni o effettuare riposo. Durante il movimento nell’area, chi guida il veicolo potrà anche essere sprovvisto di smartcard conducente (non sarebbe richiesta neppure la patente …!), per cui il tachigrafo registrerà “Guida Senza Scheda” ma assocerà l’anomalia all’attività in modalità “OUT”. Appena il conducente professionale riprenderà possesso del veicolo dovrà:
  • Inserire la propria smartcard autista (questo farà disattivare automaticamente la modalità “OUT”)
  • Memorizzare manualmente l’attività o il riposo svolto quando non era a bordo e la sua smartcard autista non era inserita nel cronotachigrafo.
  • Uscire dall’area fuori dal campo di applicazione per proseguire il viaggio.
In conclusione, va anche precisato che durante l’attività in “OUT” non è previsto alcun limite né alla durata della stessa né alla velocità del veicolo: questo potrà rimanere in area fuori dal campo di applicazione per un tempo indeterminato (si pensi ad un cantiere o una cava in cui il mezzo può rimanere e muoversi anche per giorni …), viaggiando a una velocità per la quale non sono posti limiti (in area privata non vigono limiti di velocità… ). Semmai sarà consigliabile tenere nota di qual fosse l’area all’interno della quale il mezzo si è mosso con tachigrafo in modalità “OUT”, al fine di potere dimostrare che al suo interno ci sono spazi adatti a giustificare qualsiasi velocità di marcia.  

 
Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno accetti il servizio e gli stessi cookie. - Privacy Policy